L’Impegno di Metel per la Sostenibilità
Metel® riconosce i cambiamenti climatici come una questione fondamentale e si impegna a contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra. L’azienda è specializzata nella digitalizzazione e standardizzazione del ciclo dell’ordine (listino, ordine, conferma d’ordine, DDT e fattura) del settore elettrico ed elettronico in Italia (rappresentante per l’Italia del sistema di classificazione prodotti digitale ETIM). Già promuove la riduzione del consumo di carta e l’ottimizzazione delle risorse attraverso i suoi processi digitali.
Per dimostrare ulteriormente il proprio impegno, Metel® ha sviluppato il “Metel Carbon Footprint Tool” per aiutare i produttori e i grossisti a calcolare l’impronta di carbonio della digitalizzazione dei processi aziendali. Inoltre, Metel® sta misurando il proprio Rating ESG (Environmental, Social, and Governance) per monitorare e migliorare il proprio impatto ambientale, sociale e di governance.
Obiettivi e Trasparenza del Report GHG
La quantificazione delle emissioni di GHG risponde a tre finalità strategiche principali per Metel®:
- Due Diligence Ambientale: identificare e valutare gli impatti ambientali e adottare misure correttive;
- Schemi di Scambio di Quote di Emissione: preparare l’azienda a partecipare a schemi di scambio di quote di emissione, se necessario;
- Rapporto Annuale di Sostenibilità: integrare gli indicatori ambientali nelle performance complessive dell’azienda per una rendicontazione trasparente a clienti, partner e investitori.
Metel® si impegna a condividere verso gli stakeholder i risultati del report attraverso il proprio sito web aziendale, la newsletter aziendale e i media specializzati.
Risultati Chiave del 2024 (Metodo Location Based)
Il primo inventario GHG di Metel® per l’anno 2024 rivela un’emissione totale di 146,29 tonnellate di CO2 equivalente (tCO2e). La ripartizione delle emissioni per categoria ISO 14064 è la seguente:
- Categoria 1 – Emissioni dirette di GHG: 10,448 tCO2e, pari al 7,14% del totale, derivanti principalmente dalla combustione mobile dei veicoli aziendali;
- Categoria 2 – Emissioni indirette da energia importata: 1,801 tCO2e, pari all’1,23%, relative all’elettricità consumata;
- Categoria 3 – Emissioni indirette da trasporti: 5,989 tCO2e, pari al 4,09% del totale. Di queste, l’89% è attribuibile agli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti e l’11% ai viaggi di lavoro;
- Categoria 4 – Emissioni indirette da beni e servizi acquistati: 128,052 tCO2e, che rappresenta l’87,53% del totale. Di queste, il 95% è dovuto ai servizi acquistati, il 2% all’acquisto di merci, combustibili ed energia, e il 3% ai beni di investimento.
Questi dati mostrano che la maggior parte dell’impronta di carbonio di Metel® deriva dalla sua catena di fornitura e dai servizi esterni (CLOUD). L’incertezza complessiva del report è considerata BASSA, a conferma dell’affidabilità dei dati e delle metodologie utilizzate.
Piani Futuri per la Riduzione delle Emissioni
Metel® ha identificato diverse azioni per ridurre la propria impronta di carbonio nei prossimi anni:
- Categoria 4 (Beni e servizi): Favorire la collaborazione con società di consulenza sostenibili, prediligere servizi digitali a bassa intensità carbonica, richiedere trasparenza ambientale dai fornitori cloud e ottimizzare l’utilizzo delle risorse digitali. Inoltre, introdurre criteri ambientali nella selezione dei beni durevoli, privilegiare beni certificati e estendere la vita utile dei beni capitali.
- Categoria 1 (Emissioni dirette): Rinnovare la flotta aziendale con veicoli a basse o zero emissioni.
- Categoria 3 (Trasporti): Continuare a promuovere il lavoro da remoto, valutare incentivi per l’uso dei mezzi pubblici o il car sharing, e ottimizzare i viaggi di lavoro privilegiando strumenti digitali.
Metel® si impegna a monitorare annualmente le proprie emissioni di GHG per valutare l’efficacia delle strategie adottate e avanzare verso gli obiettivi ambientali prefissati.