La creazione di Etim Italy segna un passo importante nel settore industriale, enfatizzando la collaborazione tra diverse filiere. Dopo la firma della lettera di intenti, il progetto ha preso slancio rapidamente, iniziando con la pianificazione di un statuto che definirà le linee guida dell’organismo collaborativo tra Metel, ser comate e angaisa. Questo documento è fondamentale per stabilire una base solida per la futura rete di imprese, promettendo di trasformare significativamente il settore.
Parallelamente alla definizione statutaria, il team ha avviato iniziative pratiche come le traduzioni e lo sviluppo di Exchange, un nuovo formato per lo scambio di specifiche tecniche e immagini gestito da ETIM. Questi sforzi sono cruciali per accelerare il progetto verso una fase operativa, mirando a stabilire una struttura funzionante entro sei mesi dalla firma della lettera di intenti.
Con l’organizzazione che si avvicina alla sua fase operativa, Etim Italy prevede di offrire una serie di corsi e webinar destinati a produttori, grossisti, e professionisti del settore come impiantisti e architetti. Questi eventi formativi sono progettati per facilitare la comprensione e l’adozione di un “linguaggio comune” che il team intende standardizzare a livello europeo, creando un ambiente in cui tutti gli stakeholder possono comunicare efficacemente, indipendentemente dalla loro area di expertise.
Il progetto Etim Italy non mira solo a migliorare la collaborazione tecnica o educativa, ma anche ad includere una massa critica di circa 2 milioni di addetti e 700.000 aziende. Questo impegno collettivo intende creare un impatto sostanziale nel mercato, facilitando l’interazione tra i vari livelli della catena di fornitura e migliorando l’efficienza attraverso un linguaggio unificato per prodotti edili, idrotermosanitari, ed elettrici. Con queste ambizioni, Etim Italy si propone di essere un modello di integrazione e innovazione nel settore.